L’Alimentazione olistica e l’esame dell’iride per capire alimenti migliori in base a propria costituzione
Per riuscire a comprendere cos’è l’alimentazione olistica partiamo dal significato del sostantivo “olistico” (dal greco hòlos, ovvero “tutto”) che applicato all’individuo, lo delinea nella sua interezza. Di conseguenza, un’alimentazione olistica, non tiene conto solo del cibo, ma anche del fattore emotivo e spirituale. Si basa inoltre, sul presupposto che le abitudini alimentari siano radicate nel passato emotivo e psichico di un individuo.
La nutrizione olistica nasce in ambito tutto italiano, nel 1991 nella Scuola di Specializzazione in Medicina Olistica presso l’Università di Urbino, e mette insieme una serie di conoscenze scientifiche e metodiche nutrizionali, ponendo in relazione molto stretta cibo e benessere psicofisico. La sua filosofia si basa sulla considerazione che il cibo non sia solo carburante, ma anche una medicina per il corpo. È importante dire che non si tratta di dieta vegetariana, vegana o simili, ma sono permessi tutti gli alimenti. Il suo scopo primario è energizzare corpo e mente, ma più in generale un migliorare la nostra condizione di salute presente e futura. Nella dieta olistica non sono previsti sacrifici: i pasti consigliati sono massimo cinque al giorno, di cui tre principali e due spuntini. Soprattutto, si ricerca un equilibrio tra macronutrienti e micronutrienti.
Macros: carboidrati, proteine, grassi. Micros: vitamine, minerali, fibre. Come abbiamo detto, il focus di questo tipo di stile di vita è la strettissima relazione che si instaura tra cibo-mente-corpo.
Mente. La nostra dieta quindi, influirebbe in modo ingente sulla nostra psiche. Una alimentazione pulita e corretta aiuterebbe perciò a combattere emozioni negative quali ansia, depressione, attacchi di panico.
Quello che sostengono gli esperti? Quello olistico è un approccio che permette di riprendere il controllo delle nostre emozioni!
Corpo. Se parliamo di controllo, non possiamo che parlare di metabolismo e perdita di peso.
Lo stile di vita consigliato in questo caso è quello più attivo possibile, facendo sport o semplicemente camminando molto.
La corretta alimentazione è così diventa la prima arma per combattere tutti i disequilibri e ritrovare benessere ed energia.
La consulenza in alimentazione olistica si prefigge appunto di rimettere in forma l’individuo consigliando cibi adatti a far scomparire determinati disturbi psico-fisici uniti all’integrazione di alcuni prodotti naturali e complessi vitaminici fondamentali. Tutto ciò partendo da un periodo di mirata depurazione variabile in base ai problemi di salute presenti al momento della consulenza.
Si specifica che l’Operatore in Alimentazione Olistica va inquadrato nella moderna figura di Consulente alimentare.
Ad arricchire questa consulenza alimentare senz’altro è l’esame all’iridoscopio delle iridi, poiché attraverso l’individuazione di una delle diatesi iridee, ossia detto in modo semplice della tendenza maggiore di un’iride a certe malattie, si possono abbinare i cibi più adatti ad essa.
Quindi, per fare un esempio pratico, se ci troviamo di fronte ad un’iride chiara, costituzione linfatica, tendenzialmente reattiva andremo ad eliminare tutta una serie di alimenti che provocano allergie o intolleranze, mentre per un’iride scura, ematogena, astenica prenderemo in considerazione come distribuire gli alimenti e cosa andare a limitare per non andare in eccessivo sovrappeso. Potete ben comprendere quale potente strumento d’indagine sia fotografare le iridi e poi avere ulteriori info sull’alimentazione olistica. Questo esame è facile, bisogna fare delle foto agli occhi e poco costoso, ma ci dà tantissime indicazioni anche di carattere generale su addensamenti di muco, acido urico, etc.
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