Reiki, tumori e infezioni

Reiki è una tecnica energetica priva di ogni controindicazione per il trattamento di tutte le problematiche relative al piano Fisico, Mentale, Emozionale e Spirituale.

Essendo una energia di guarigione pura e intelligente, quando viene inviata è capace di andare ad agire esattamente là dove e così come serve, a prescindere dall’esatto punto sottoposto a trattamento. Questo perché un malessere che si manifesta in una determinata area può avere origine in una zona differente, sebbene l’energia lavori in maniera completa su tutte le aree.

Nonostante ciò, i neofiti dovrebbero limitarne l’utilizzo evitando il trattamento di tutte quelle patologie soggette ad una proliferazione di cellule “malate” che si riproducono velocemente, quali possono essere tumori ed infezioni, stadi di necrosi ed emorragie.

Infatti, trattandosi di cellule vive nel caso di tumori ed infezioni, propagazione nella necrosi, e alto afflusso di sangue nel caso di emorragie, nel mandare loro energia le si rafforza e rivitalizza con il rischio di farle crescere e moltiplicare, fino ad invadere l’intero organismo anziché eliminarle. Lo stesso discorso sarebbe da fare per i soggetti ansiosi e tachicardici, che andrebbero trattati con particolare attenzione per evitare un sovraccarico di energia che andrebbe ad amplificarne i sintomi.

Se si volesse intraprendere un’azione energetica mirata, è però possibile usufruire di particolari tecniche che prevedono la combinazione di diverse tipologie di Reiki quali il Kundalini Reiki, e l’abbinamento di Simboli d’estrazione e trasmutazione specifici provenienti dall’Usui e dal Violet Flame Reiki.

Si ricorda che le sessioni energetiche non si sostituiscono in alcun modo alle cure farmacologiche e al giudizio medico, ma possono essere un valido supporto.

© Claudia Mameli Operatrice Olistica e Formatrice di Professione

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